Cosmesi Biologica.

Nonostante il periodo di crisi, dove si registrano quote di vendita in discesa libera, il settore della cosmesi biologica sembra essere l'unico comparto in crescita. Lo dicono i dati raccolti dall'UniPro secondo i quali in questo dine 2012 le erboristerie potranno chiudere l'esercizio con un incremento delle vendite per un valore che sfiora il 6%.

Allargando il perimetro di analisi dall'Italia all'Europa, l'Istituto Britannico Organic Monitor, la Germania appare il paese con il maggior consumo di prodotti di origine naturale. Segue poi l'Italiaquindi la Francia e l’Inghilterra
Gli Operatori del settore hanno di che potersi ritenere soddisfatti dato che oramai è convincimento dei consumatori inseguire la "bellezza" nel pieno rispetto dell'ambiente; I prodotti eco-bio sono tantissimi e si prendono cura non solo della pelle ma anche dei capelli. Il Consumatore considera come assodato che biologico sia sinonimo di sicuro, ma attenzione alle sorprese: non è facile verificare la naturalezza dei prodotti cosmetici, in quanto la verifica dei componenti e della loro natura richiede preparazione e competenza, ma è già sufficiente tenere a mente che prevalentemente i prodotti con indicazioni dei prodotti scritti in inglese sono da considerare prodotti modificati con componenti artificiali, mentre molto più sicuri sono quelli con le etichette descrittive scritte in latino.