Utilità dell'esposizione al sole.

Sintesi della vit. D: la Vitamina D è fondamentale non solo per la salute delle ossa, ma anche per la sua azione di equilibrio sul Sistema Immunitario e sul Sistema Nervoso. La vitamina D forma il suo precursore a livello cutaneo con la luce del sole, quindi è indispensabile questa esposizione nelle ore giuste e per il tempo necessario, senza l'uso di creme protettive e occhiali schermati. L'azione del sole a livello della fronte e degli occhi, ovviamente protetti dalle palpebre chiuse e da occhiali non schermati, si esplica soprattutto a livello della ghiandola pineale nella regolazione della melatonina, ormone che scandisce il ritmo sonno veglia e ha una importante azione sul sistema immunitario. La formazione del precursore a livello cutaneo deriva dal colesterolo e utilizza anche l'apporto alimentare di vit D, che troviamo nel pesce, nel burro, nel latte intero. Una volta i pediatri consigliavano alle mamme dei bambini predisposti a rachitismo tre mesi di sole e di mare per rinforzare il sistema osseo e a quell'epoca i filtri solari sintetici non erano stati ancora inventati. Oggi sembra che la carenza di vit D sia presente anche a livello pediatrico: potrebbe essere causata dall'eccesso di protezione solare chimica? Va tenuto presente che una crema solare con fattore di protezione 8, quindi basso, riduce l'assorbimento della vitamina D del 95%. A partire dalla latitudine di 42° nord, cioè da Roma, in su, d'inverno, tra ottobre e marzo moltissime persone vanno in carenza di vit. D perché non c'è abbastanza sole o perché non c'è l'abitudine di esporsi al sole invernale, quando c'è. È fondamentale anche d'inverno, due o tre volte a settimana, per dieci, quindici minuti, esporre almeno la faccia, possibilmente le braccia e le gambe, mettendosi al riparo dai venti. Quindici minuti, tre volte a settimana danno la riserva per andare avanti tutto l'inverno. Importante è ricordare che molte malattie autoimmuni possono migliorare semplicemente ricostruendo i valori della vit. D.